Quando tutti pensavano che Panasonic si sarebbe defilata silenziosamente dalla scena delle telecamere S35 ecco arrivare l’annuncio Pre NAB dell’ultima erede della gloriosa Varicam.
La lista delle specifiche sembra essere stata copiata dalla wishlist dei tanti utenti di DVXUSER e altre community e incollata direttamente sulla cartella stampa Panasonic: sensore S35, 14+ stop di gamma dinamica, 4K, 2K, 1080p, 120fps, RAW, AVC Ultra, attacco PL, registrazione simultanea in differenti risoluzioni su più supporti e tanto altro ancora fanno pensare che stia veramente per arrivare la telecamera definitiva.
Esperienza e memoria storica ci insegnano però un paio di cose che dobbiamo inevitabilmente prendere in considerazione:
- l’ultima telecamere con sensore “largo” di casa Panasonic è stata l’AF100 e tutti sanno come è andata a finire. Da subito in grande anticipo sulle concorrenti ha presto mostrato il fianco alle già popolari 5DMK2 e 7D per poi soccombere al momento dell’uscita delle FS100 e 700 di Sony e della serie EOS C di Canon. Altri prezzi è vero, ma il mercato ha dimostrato che il compromesso sulle prestazioni non è mai gradito e si è spesso disposti a spendere qualche migliaio di euro in più se il prodotto si rivela essere estremamente competitivo e innovativo.
- Panasonic annuncia ora un prodotto che verrà distribuito in autunno. La mossa è decisamente furba se si considera che questo tipo di strategia tende a mandare in stallo le vendite dei prodotti degli altri concorrenti almeno fino a quando gli utenti reali non avranno accesso al prodotto “finito” e una chiara consapevolezza delle sue prestazioni. MA il mercato è quasi completamente saturo da F5/F55 e Canon C100/C300 pertanto crediamo sia una tattica alquanto scomposta o quantomeno tremendamente in ritardo su una platea che in questi anni/mesi non ha avuto la pazienza di aspettare le strategie di Panasonic.
- Negli ultimi sei mesi una miriade di produzioni hanno scelto le camere Cinealta di Sony poichè hanno intuito che la casa giapponese avrebbe perseguito una concreta politica di valorizzazione dell’investimento. Sony sta dimostrando di credere molto nella F5 e F55 e ha già annunciato grandi novità che verranno svelate al NAB di Las Vegas. Panasonic farà altrettanto? Sarà disposta a difendere lo sforzo economico dei suoi clienti alla luce di ciò che sta succedendo con le altre case produttrici? Con AF100 ciò non è avvenuto (a eccezione della correzione del viraggio iniziale dell’LCD), ora si tratta di capire se Panasonic ha davvero imparato la lezione.
- L’idea di separare il corpo del sensore dal box di registrazione può dimostrarsi veramente vincente specialmente in questo particolare momento storico in cui si stanno diffondendo nuovi sistemi leggeri di stabilizzazione. Allo stesso modo la possibilità di associare allo stesso box un sensore 2/3 di pollice per poter utlizzare una vasta selezione di lenti broadcast crediamo possa fare gola a una vasta cerchia di utenti.
- Nella lista delle specifiche non è segnalato la presenza del global shutter ma la presenza di un velocissimo sensore MOS ci fa pensare che non ve ne sia reale necessità. Tutte le altre caratteristiche, in primis l’attacco PL, ci inducono a pensare che Panasonic stia mirando a una platea di alto profilo e non al classico utilizzatore di DSLR (per quello ci ha già pensato con l’ottima GH4). Tuttavia il successo di una telecamera non è determinato dagli altisonanti annunci nè dal numero delle pagine del manuale di istruzioni ma dalle reali prestazioni sul campo come luminosità del sensore (ISO nativo), gamma dinamica, color science e via dicendo. Chi vivrà vedrà!
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Panasonic VariCam 35: la nuova camera dei sogni? | roberto cimatti
02 Mar 2014